Continuano le polemiche in seguito al Black Friday che, come da aspettative, ha visto un boom di vendite online mentre i negozi fisici hanno avuto dei benefici ma piuttosto limitati. Complice il maltempo, soprattutto nelle Regioni che hanno vissuto l’allarme rosso e hanno registrato gravi danni, le persone hanno preferito cliccare sulla tastiera comodamente seduti su una poltrona al caldo piuttosto che buttarsi nella calca sperando di riuscire ad approfittare dei super sconti come avviene regolarmente negli USA.
La polemica verte sul fatto che la legge vieta promozioni e sconti nei trenta giorni che precedono il Natale, che, però, non trova applicazione nelle vendite online, realizzando, così, una sorta di concorrenza sleale, da tempo denunciata dai negozi fisici. In seguito a questo la Regione Lombardia ha deciso di allentare i controlli il prossimo anno, dando maggiore dinamica al commercio fisico. Intanto, tra le centinaia di negozi aderenti al Black Friday in Lombardia, una trentina hanno subito controlli e sono stati sottoposti a sanzioni.